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“CineBarrito Ambiente 2022 + Crisi Climatica: alberi e foreste”
La manifestazione, che è giunta alla sua sesta edizione, comprende una ricca serie di eventi, dal 2 luglio al 19 novembre: dalla pulizia della piazzetta Gabotto, per renderla più sicura e piacevole per bambini, studenti e pensionati che vi vogliono trascorrere qualche ora di relax, alla proiezione di 5 straordinari documentari in difesa dell’ambiente e, in particolare, degli alberi e delle foreste, ai laboratori per bambini e genitori per imparare a conoscere le piante. Questa sesta edizione è anche arricchita da uno spettacolo musicale e una tavola rotonda con esperti del settore.
Per avere più informazioni puoi telefonare al 338 7732961 oppure al 375 5292045.
Gli eventi si svolgeranno nei locali della Casa del Quartiere Barrito di Torino, in via Tepice 23/C o nello spazio della Piazza Gabotto, antistante la Casa del Quartiere.
Tutti gli eventi saranno a partecipazione gratuita e libera fino a esaurimento dei posti. È raccomandata la prenotazione tramite i link che sono pubblicati su questa pagina nello spazio dedicato ai singoli eventi.
Videointervista in cui è presentato il progetto
Al fondo dello spazio dedicato al programma, trovi la documentazione dei singoli eventi realizzati in ordine cronologico inverso, seguendo i link di seguito:
- 2 luglio Trash Challenge "Puliamo i giardinetti Gabotto e dintorni"
- 7 luglio Proiezione docufilm "Anamei"
- 21 luglio Proiezione docufilm "Taming the Garden"
- 10 17 24 settembre laboratori "Il racconto delle Piante"
- 15 settembre Proiezione docufilm “Secrets in the World's largest forest”
- 29 settembre Proiezione docufilm "Deserto Verde"
- 13 ottobre Proiezione videoclip "Di che clima sei?" e docufilm "The Human Element"
- 22 ottobre Piccolo spettacolo musicale "Musica e natura: Somos Semillas"
- 5 novembre Tavola Rotonda "Diventiamo tutti foreste"
- 19 novembre Trash Challenge "Mai più cartacce e degrado in Piazza Gabotto!"
Programma generale
Vedi/scarica i materiali promozionali del programma della manifestazione:
locandina volantino pieghevole
- Sabato 2 luglio dalle 10:00 alle 12:30. Trash Challenge “Puliamo i giardinetti Gabotto e dintorni”.
L'attività di pulizia vede la collaborazione del progetto comunale Torino Spazio Pubblico che da anni promuove pratiche di cittadinanza attiva attraverso attività di recupero e riqualificazione di spazi verdi nella città. Nell'occasione fornisce gratuitamente l'assicurazione ai cittadini che partecipano previa compilazione di un modulo che puoi trovare qui.Prenota la tua adesione.
- La manifestazione “CineBarrito Ambiente 2022 + Crisi Climatica: alberi e foreste” si apre con un evento di manutenzione e abbellimento di un angolo della nostra città per rendere piacevole la ricerca di un po’ di fresco a riparo della calura estiva sotto gli alberi della piazzetta Gabotto.
Un sabato mattina insieme ai cittadini, dedicato alla nostra città. Sotto gli alberi della piazzetta sarà allestito un gazebo con materiali informativi.
- La manifestazione “CineBarrito Ambiente 2022 + Crisi Climatica: alberi e foreste” si apre con un evento di manutenzione e abbellimento di un angolo della nostra città per rendere piacevole la ricerca di un po’ di fresco a riparo della calura estiva sotto gli alberi della piazzetta Gabotto.
Vedi/scarica la cartolina del Trash Challenge.
- Giovedì 7 luglio ore 20:45 inizia la rassegna di docufilm sull'ambiente CineBarrito Ambiente 2022.
Le proiezioni si svolgeranno tutte al giovedì sera, alle ore 20:45. Ingresso libero e gratuito. Le pellicole in lingua straniera sono sottotitolate in italiano.
Vedi/scarica i materiali promozionali delle proiezioni:
cartolina pieghevole
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Per essere sicuro di avere un posto tutto per te, prenota .
- 7 luglio – “Anamei – los guardianes del bosque” di Alessandro Galassi, 2021. Il documentario racconta l’ecologia integrale degli indigeni Harakbut nell’Amazzonia peruviana. vai alla scheda dedicata al film.
- 21 luglio – “Taming the Garden” di Salomé Jashi, 2021. Racconta come un uomo potente si abbandona a un’insolita passione: sradicare alberi centenari lungo la costa georgiana per poi trapiantarli nel suo giardino privato. Il film è stato selezionato dal “Festival CinemAmbiente” di Torino.
Vai alla scheda dedicata al film. - 15 settembre – “Secrets in the World's largest forest” di Ryszard Hunka, 2018. La vita segreta della Foresta Boreale che, estendendosi dall’Alaska alla Russia, passando per il Canada e la Scandinavia, costituisce da oltre 10.000 anni il più grande ecosistema del mondo, insieme alle Foreste tropicali. Il film è stato selezionato dal “Festival CinemAmbiente” di Torino.
Vai alla scheda dedicata al film. - 29 settembre – “Deserto verde” di Davide Mazzocco, 2018. La monocoltura dell'eucalipto è tra le principali cause del devastante incendio di Pedro Grande in Portogallo, che nel giugno 2017 ha causato numerose vittime e la distruzione di 53.000 ettari di area boschiva, destinando l'intera zona alla desertificazione. Il film è stato selezionato dal “Festival CinemAmbiente” di Torino.
Vai alla scheda dedicata al film.
Scarica/leggi la cartolina promozionale. - 13 ottobre – “Di che clima sei?” Documentario del progetto CClimaTT (Cambiamenti Climatici nel Territorio Transfrontaliero - INTERREG Alcotra 2014-2020), Regione Piemonte. Dopo la visione delle clip della Regione verrà proiettato il docufilm The Human Element di Mattew Testa che è stato gentilmente concesso da CinemAmbiente Torino.
Vai alla scheda dedicata al film.
Scarica/leggi la cartolina promozionale.
- Sabato 10 settembre, dalle 16:00 alle 18:00, iniziano i laboratori per bambini e adulti curiosi "Il racconto delle piante ".
Per essere sicuro di avere un posto tutto per te, iscriviti .
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- Attività dedicate ai bambini, ma aperte anche ad adulti curiosi che li accompagnino alla scoperta di un percorso botanico itinerante, osservando gli alberi presenti nel quartiere dei giardini “Gabotto” e utilizzando i cassoni allestiti con piante aromatiche. I problemi ambientali sono sempre più attuali e gravi in ogni angolo del pianeta e si stanno cercando strategie e soluzioni per fronteggiarli. L’iniziativa “Il racconto delle piante” vuole trasmettere ai bambini, e non solo, valori come il rispetto per la natura e, in generale, contribuire a sviluppare una forte coscienza ambientalista.
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- Gli incontri di laboratorio si terranno il 10, 17, 24 settembre 2022. Punto di ritrovo e distribuzione dei materiali per il laboratorio nel cortile della Casa del Quartiere Barrito, in via Tepice 23/C – Torino, a partire dalle 15:30.
- Sabato 22 ottobre 2022 dalle 17:30 alle 19:30, piccolo spettacolo musicale "Musica e natura: Somos Semillas".
Scarica/leggi la cartolina promozionale.
Per essere sicuro di avere un posto tutto per te, prenota .
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- Originale spettacolo, con ritmi, parole e passi dall'America latina, per raccontare e sperimentare il mondo naturale e rurale di popoli in equilibrio con la Natura.
- Sabato 5 novembre 2022 dalle 17:30 alle 19:30. Tavola rotonda "Diventiamo tutti foreste ".
Scarica/leggi la cartolina promozionale. - Scarica/leggi il comunicato stampa.
Per essere sicuro di avere un posto tutto per te, prenota .
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- Esperti che si occupano di ambiente discuteranno sugli argomenti che sono stati la linea guida della manifestazione. Modera il giornalista Eugenio Giannetta.
- Sabato 19 novembre dalle 10:00 alle 12:30. Trash Challenge “Mai più cartacce e degrado ai giardinetti Gabotto!”.
Prenota la tua adesione qui.
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- L'attività di pulizia vede la co-organizzazione di Torino Spazio Pubblico che fornisce gratuitamente l'assicurazione ai cittadini che partecipano previa compilazione di un modulo che puoi trovare qui.
- La manifestazione si conclude come era partita con una mattinata trascorsa insieme ai cittadini dedicata alla nostra città. Sotto gli alberi della piazzetta sarà allestito un gazebo con materiali informativi.
19 novembre Trash Challenge "Mai più cartacce e degrado in Piazza Gabotto!"
Con questa giornata si è conclusa la rassegna culturale CineBarrito Ambiente 2022 +, organizzata in collaborazione con la Casa del Quartiere Barrito, con il progetto Torino Spazio Pubblico, con l'Istituto per l'ambiente e l'educazione Scholé Futuro Onlus e il contributo della Circoscrizione 8 della Città di Torino.
L’intervento realizzato dai volontari di Triciclo ha visto la partecipazione dei volontari del Barrito, di quelli del progetto Beni Comuni Urbani di Torino, l’evento è stato infatti inserito nel patto di collaborazione “Il giardino spazio di cittadinanza attiva”, per la cura dei giardini di Piazza Gabotto.
L'attività di pulizia inoltre ha visto la collaborazione del progetto comunale Torino Spazio Pubblico che da anni promuove pratiche di cittadinanza attiva attraverso attività di recupero e riqualificazione di spazi verdi nella città e che nell'occasione ha fornito gratuitamente la possibilità di assicurare i cittadini partecipanti all'iniziativa.
L’evento è stato inserito nella SERR, Settimana Europea per la riduzione dei rifiuti. Qui la pagina di partecipazione di Triciclo OdV https://bit.ly/trash-novembre.
La mattinata di trash challenge si è svolta con bel tempo che ha mitigato i primi freddi invernali e ha dato ottimi risultati permettendoci di restituire alla cittadinanza un piazza più pulita e piacevole da vivere.
Se vuoi vedere tutte le fotografie vai all'album di Flickr.
5 novembre tavola rotonda "Diventiamo tutti foreste "
Pubblico molto attento e interessato al dibattito che è stato avviato dalla vicepresidente di Triciclo, Rosina Rondelli, condotto e moderato con precisione e professionalità dal giornalista Eugenio Giannetta e che, oltre alla vicepresidente, ha visto interagire con i relatori anche la volontaria di Triciclo Marzia Baracchino. La tavola rotonda è stata aperta dall'intervento di Mario Salomone in risposta alla domanda posta da Rosina Rondelli ed è poi proseguito con Franco Correggia, introdotto dal moderatore. È poi stata la volta di Gaetano Capizzi introdotto dall'intervento di Marzia Baracchino e infine Eugenio Giannetta ha introdotto Roberto Cavallo.
Il dibattito si è sviluppato a partire dalla analisi della complessità dei fenomeni che stanno da tempo interessando il nostro pianeta, sottoposto a una preoccupante crisi climatica e catastrofe ambientale, che rende inadeguate le forme di comunicazione usate dai mass media, più attenti alla notizia e a documentare l’evento piuttosto che descriverne le cause e le relazioni interessate e a fornire elementi di conoscenza che nel tempo possano favorire il cambiamento necessario, definito, durante il dibattito, “cambiamento trasformativo”.
E’ proseguito con un erudito, appassionato e coinvolgente approfondimento sullo specifico tema della tavola rotonda: i boschi e le foreste, i relativi servizi ecosistemici, materiali, ma anche “spirituali”, generati a beneficio di tutte le specie viventi, il senso e l’importanza di investire, in quanto razionale e realistico, nella loro conservazione, comprendendone il valore, considerato che, se non saccheggiati e distrutti, sopravviveranno a noi autorigenerandosi fino all’immortalità.
La qualità della comunicazione, nello specifico in campo ambientale, è stato l’argomento del dibattito successivo: una comunicazione che manchi di sistematicità, di organicità, di integrazione tra i diversi attori coinvolti, che non contempli cioè la condivisione dei medesimi fini da parte dei numerosi soggetti pubblici e privati attivi rispetto ai processi di comunicazione ma anche responsabili delle conseguenti azioni attuative che traducono in fatti quanto comunicato, sono destinate a fallire rispetto a obiettivi strategici di lungo periodo.
Il dibattito è proseguito con l’appassionante storia di Cinemambiente: la sua evoluzione, a partire dalle difficoltà incontrate nella selezione dei film “ambientali” e dalla necessità di individuare un insieme di parole chiave caratterizzanti questo tipo di tematiche, raccolte poi in un dizionario ambientale, fino all’esempio di quanto l’espressione cinematografica, che integra competenze e sensibilità diverse, suscitando emozioni possa cambiare gli orientamenti e le scelte di vita.
Tirando le fila a conclusione del dibattito, l'ultimo relatore ci ha proposto alcune riflessioni: se la forza del cinema è di saper emozionare, occorre trasformare le emozioni in motivazioni più permanenti per sviluppare una cultura, una visione che consenta di comprendere la complessità, anche per far fruttare a beneficio dei giovani, alla ricerca di interlocutori oggi ancora inesistenti, le esperienze imprenditoriali, sociali, culturali di chi ha saputo concretizzare in attività le proprie posizioni “ambientaliste”.
Abbiamo anche scoperto, a ulteriore conferma di quanto già imparato dal film Secrets in the world’s largest forest proiettato il 15 settembre nell’ambito della manifestazione CIneBarritoAmbiente 2022, le interconnessioni tra le specie vegetali e la loro capacità di cooperare, che superano le capacità di comunicazione dei “sapiens”.
Se vuoi vedere tutte le fotografie vai all'album di Flickr.
Guarda la videoregistrazione della tavola rotonda sul nostro canale YouTube.
22 ottobre piccolo spettacolo musicale "Musica e natura: Somos Semillas".
I musicisti, accolti da un pubblico entusiasta, hanno suonato e cantato senza mai risparmiarsi e introducendo tutti i presenti al meraviglioso mondo della musica folclorica e tradizionale del continente sudamericano, raccontando il mondo rurale e contadino attraverso canzoni sul rapporto tra esseri umani e natura e per il diritto alla terra.
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13 ottobre Proiezione videoclip "Di che clima sei? e docufilm "The Human Element"
Sia le videoclip della Regione, sia il film sono stati molto apprezzati. Le prime hanno permesso di accostare i fenomeni regionali a quelli internazionali e hanno fatto scoprire, a fine del ciclo di proiezioni, come le tragiche problematiche del depauperamento delle aree boschive e forestali portino gli stessi terribili risultati in aree del mondo anche molto lontane fra loro. Il film di Mattew Testa, offerto da CinemAmbiente, grazie al suo alto valore comunicativo, ha illustrato molto bene quanto sia importante ristabilire un corretto rapporto tra l’uomo e gli elementi vitali della natura “Terra, Acqua, Aria, Fuoco”, proprio perché la questione climatica costituisce oramai il tema centrale delle politiche di tutela e di sviluppo ecocompatibile per non compromettere il benessere nelle società del prossimo futuro.
Se vuoi vedere tutte le fotografie vai all'album di Flickr.
Per approfondire vedi la scheda dedicata al film "The Human Element".
29 settembre Proiezione docufilm "Deserto verde"
La proiezione, malgrado alcuni iniziali intoppi tecnici, si è svolta con soddisfazione del pubblico e dei volontari grazie alle preziose informazioni trasmesse dal regista Davide Mazzocco presente in sala. Il tema era d'altra parte di grande attualità dato che nel corso della scorsa estate gli incendi hanno devastate molte aree dell'Europa e della stessa Italia. Nella sola Italia, secondo la Coldiretti, ci sono stati una media di 5 grandi incendi al giorno.
Secondo il Copernicus Atmosphere Monitoring Service, questo enorme numero di incendi ha generato una quantità di emissioni di carbonio che è la più elevata degli ultimi 15 anni.
Se vuoi vedere tutte le fotografie vai all'album di Flickr.
Per approfondire vedi la scheda dedicata.
15 settembre Proiezione docufilm “Secrets in the World's largest forest”
La proiezione ha suscitato stupore tra gli astanti e il docufilm è piaciuto molto perchè ha dato informazioni che nessuno conosceva. Il film infatti mostra le stupefacenti relazioni che si instaurano tra la grandi varietà di specie arboree: gli alberi comunicano tra loro, formano alleanze e si uniscono per affrontare gli elementi smentendo l’opinione comune che li ritiene esseri solitari. Attivano vere e proprie connessioni sociali che permettono loro di prosperare in condizioni difficili e di condividere cibo e acqua attraverso le loro radici.
Da questa proiezione in poi certamente tutti i partecipanti guarderanno con altri occhi gli alberi che vedranno attorno a sè.
Se vuoi vedere tutte le fotografie vai all'album di Flickr.
Per approfondire vedi la scheda dedicata.
10 - 17 - 24 settembre laboratori "Il racconto delle Piante"
È iniziato il ciclo di tre incontri dell'itinerario botanico didattico e ludico (sabato 10 - 17 - 24 settembre) dedicato ai bambini, ma anche agli adulti che li accompagnano durante i quali si imparerà a riconoscere i semi, a creare vasetti di piantine personali e piccoli erbari, a giocare alla scoperta delle piante, dei fiori e delle foglie e dei loro adattamenti evolutivi.
A giudicare dalle fotografie, non si sono divertiti solo i bimbi...molto anche i genitori e gli educatori stessi.
Speriamo di riuscire a replicare in futuro questa attività visto il gradimento di quanti sono stati coinvolti.
All'ultimo appuntamento il tempo era piovoso e l'attività si è spostata nel salone della CdQ Barrito e il divertimento è stato egualmente grande. C'era anche un bambino che, all'inizio non voleva partecipare e alla fine... non voleva più andare via. Un bel successo per i nostri volontari e per i due educatori.
Per veder tutte le fotografie a documentazione dell'attività vai all'album di Flickr
21 luglio 2022 proiezione docufilm "Taming the Garden"
Buon successo per la seconda proiezione della rassegna dedicata a "Taming the Garden" della regista Salomé Jashi nata a Tbilisi, in Georgia, paese in cui si svolge la vicenda del film.
Nella presentazione sono stati messi in rilievo i diversi atteggiamenti nei confronti degli alberi da parte di chi li considera semplici oggetti da requisire a proprio piacimento e collocare non importa dove, sradicandoli dal loro habitat naturale senza curarsi dei “vuoti” che si creano in esso; e invece da parte di chi li ha visti piantare, è cresciuto alla loro ombra, li ha curati, ne ha raccolto annualmente i frutti e li considera ormai parte della propria vita. Tanto che il documentario sottintende la metafora dello “sradicamento” dei migranti.
Nel dibattito al termine della proiezione è emersa dai presenti la sorpresa che in qualche parte del mondo si possa mettere in campo una tale quantità di energie umane, tecniche e monetarie per soddisfare un capriccio di un singolo, provocando anche distruzioni gratuite di habitat naturali.
Se vuoi vedere tutte le fotografie vai all'album di Flickr.
Per approfondire vedi la scheda dedicata.
7 luglio 2022 proiezione docufilm "Anamei - Los guardianes del bosque"
Con Anamei è iniziata la rassegna cinematografica di 5 film documentari dedicati agli alberi e Foreste.
Il regista Alessandro Galassi, filmaker e documentarista, vive e lavora tra Roma e Città del Messico ed è corrispondente di RAI Italia. Ha collaborato con RAI 3, RAI 1, RAI Cultura, Corriere della sera. Altri documentari: Il posto della neve, Frontera, Sassi.
Alla proiezione del 7 sera ha assistito un pubblico molto interessato e partecipe durante il dibattito conclusivo. C'era anche un bellissimo cagnolone che ha seguito con discrezione e educazione :-)
il mito di Anamei, scheletro narrativo della pellicola, racconta che in un tempo remoto un grande incendio colpì una foresta, ma l’albero di Anamei si sollevò da terra per salvare le specie. Però non accolse tutti: i “non giusti” vennero buttati giù dall’albero. Nel film il mito è narrato dalla protagonista Yesica e ci indica come la distruzione dell’ambiente e lo sfruttamento sociale sono ferite inferte all’ambiente e alle persone. La speranza però viene dagli alberi, perché gli indigeni, con la loro antica saggezza, continuano a curare le ferite inferte alla natura e agli uomini. La guarigione è dunque possibile per entrambi, questa è la speranza che lo spirito indomabile di Anamei ci comunica.
Per veder tutte le fotografie a documentazione della serata vai all'album di Flickr
Per approfondire vedi la scheda dedicata.
2 luglio 2022 Trash Challenge "Puliamo i giardini Gabotto e dintorni"
I volontari di Triciclo puliscono il giardino Gabotto a Torino - Intervento di Trash Challenge per prendersi cura degli spazi comuni
Sabato 2 luglio l’associazione di volontariato Triciclo OdV ha realizzato un intervento di Trash Challenge con i suoi volontari presso il giardino Gabotto, antistante la Casa del Quartiere Barrito
L’intervento, che ha visto la partecipazione di circa 10 volontari di Triciclo, 2 volontari del servizio civile del Barrito e 1 volontari di Torino Spazio Pubblico, più tre cittadini attivi, si inserisce nella programmazione di CineBarrito Ambiente 2022, rassegna culturale organizzata da Associazione Triciclo OdV in collaborazione con la Casa del Quartiere Barrito, con il progetto Torino Spazio Pubblico, con l'Istituto per l'ambiente e l'educazione Scholé Futuro Onlus e il contributo della Circoscrizione 8 della Ciità di Torino.
I circa 20 volontari all’opera dalle 10 alle 13 di stamattina hanno raccolto foglie, cartacce e sporcizia, dotati di sacchi neri, palette, scope e guanti. «Queste attività – ha spiegato il presidente di Triciclo Giorgio Tartara – rientrano nella progettualità di interventi dell’associazione a favore dell’ambiente e conciliano l’attenzione all’educazione ambientale con la partecipazione e il senso di appartenenza alle attività del territorio, rispondendo all’esigenza di favorire la crescita qualitativa di rapporti e relazioni nel quartiere, trasformando e rinnovando spazi, fisici e virtuali, di aggregazione, di incontro e confronto già esistenti».
L’attività è inoltre inserita nella giornata Open Patti, nell’ambito dei Patti di Collaborazione per i Beni Comuni Urbani della Città di Torino.
Alle parole del presidente, sono seguite quelle della vicepresidente Rosina Rondelli: «L’importanza di essere qui oggi ha un doppio valore: da una parte rappresenta il ritrovarsi dal vivo, dopo due anni di Covid e distanziamento in cui le uniche attività che siamo riusciti a portare avanti sono state online. Dall’altra parte significa prendersi cura degli spazi comuni e fare ognuno la propria parte».
Sono tanti anche i giovani volontari che si impegnano nelle attività di Triciclo: «Credo che momenti di cittadinanza attiva come questi – ha detto Danilo Muzzupappa – siano utili per la Città perché sono piccoli esempi buoni di cose importanti che si possono fare». Sulla stessa linea sono poi anche le parole di Anna Sirigu, di Torino Spazio Pubblico: «La collaborazione con Triciclo è stata impostata sulle affinità di intenti: riqualificare spazi degradati, abbandonati e dare dignità a luoghi pubblici lasciati andare, sono attività di grande importanza».
Per vedere tutte le foto della giornata vai all'album di Flickr.