Considerazioni della giuria sulle opere della sezione

Tutte le immagini scelte rappresentano differenti livelli di degrado dovuto a trascuratezza e incuria degli uomini, spaziando dalla triste realtà delle zone del mondo invase dalla plastica alla tragicità degli sversamenti presenti nel nostro paese, fino alla singolarità, quasi umoristica, del gabinetto abusivo creato direttamente sul greto del lago.

 

Primo Premio

Laura Canalis - “Rilasci”

Fotografia che ha vinto il primo premio della sezione 3 "Inquinamento e spreco delle risorse" - Laura Canalis "Rilasci" 

Descrizione dell’autrice

“Una latta di vernice nel fiume Po a Revello (Cn) rilascia il suo contenuto inquinante creando pellicole che si compongono in curiosi disegni.”

Motivazione del premio

“L’immagine evoca tutto l’orrore dello sversamento di sostanze chimiche nel fiume e richiama alla mente scenari da apocalisse.
L’autrice ha però contemporaneamente saputo creare una composizione di rara perfezione estetica grazie alla curata composizione grafica degli elementi ritratti e alla sapiente scelta delle tonalità pastello e dell’illuminazione che permettono di trasfigurare, anche se solo per un attimo, la rappresentazione dell’orrore.”

Secondo Premio

Gerarda Simone - “Dal bus in corsa: isola di Cebu – Filippine”

Fotografia che ha vinto il secondo premio della sezione 3 "Inquinamento e spreco delle risorse" - Gerarda Simone "Dal bus in corsa: Isola di Cebu - Filippine"

Descrizione dell’autrice

“In un mio recente viaggio (novembre 2013) nelle Filippine, durante il trasferimento dall’aeroporto al nostro hotel, da un ponte non ho potuto evitare di fotografare lo stato di degrado della comunità che vive nelle baraccopoli!”

Motivazione del premio

“L’autrice con questa fotografia denuncia nello stesso tempo due gravissime situazioni di degrado presenti in molte aree del mondo: la miseria della vita nelle baraccopoli e l’invasione massiccia delle materie plastiche di –nostra produzione- che stanno letteralmente soffocando il loro ambiente a causa della mancanza di impianti che ne permettano il recupero e il riciclaggio.
Efficace l’inquadratura dai molteplici piani compositivi: dalla barca fatiscente in primo piano alle rive ingombre di plastica, salendo alle case della baraccopoli fino ai grattacieli, al fondo, nelle zone residenziali.”

Terzo Premio

Simone Borelli - “Ritorno …alla natura”

Fotografia che ha vinto il terzo premio della sezione 3 "Inquinamento e spreco delle risorse" - Simone Borelli "Ritorno ...alla natura"

Descrizione dell’autore

“Palude della bonifica di Massarosa (LU). Un capannino adibito a bagno…”

Motivazione del premio

“In questa fotografia-documento dell’incuria umana per l’ambiente spunta una venatura di sapido umorismo a partire dal titolo scelto dall’autore. Davvero si deve ridere per non urlare all’idea di chi ha pensato di installare un gabinetto con tanto di tazza in ceramica pericolosamente spenzolante in un piccolo capanno sul lago.
La scelta dell’inquadratura che privilegia la presenza di molto verde in primo piano per poi sfumare nell’azzurro evoca pace e serenità e solo allora l’occhio
individua la nota stonata della presenza della mano dell’uomo incurante e irrispettoso dell’ambiente.”

Fotografie segnalate

Roberto Bernacchioni - “nell'Arno si specchia il firmamento!”

Fotografia segnalata della sezione 3 "Inquinamento e spreco delle risorse" -  Roberto Bernacchioni - "Nell'Arno si specchia il firmamento"

Descrizione dell’autore

“La fotografia fissa l'immagine del fiume che scorre lungo il parco delle Cascine, invaso dalla schiuma dei detersivi. La foto è stata scattata nei primi anni '70. Il fenomeno della presenza di schiuma era la conseguenza dell'uso incontrollato dei prodotti chimici, poi vietati, destinati a sbiancare il bucato. Oggi l'Arno è più pulito, il collettore fognario è quasi terminato e già funziona su di un lato del fiume.”

Motivazione della segnalazione

“La fotografia propone un documento storico di denuncia di fenomeni di inquinamento dei fiumi nei primi anni settanta. Impressionante la appresentazione dell’Arno a Firenze, coperto di bolle di schiuma a causa dei prodotti chimici impiegati nei detersivi e della mancanza di adeguati sistemi di depurazione.
La patina della fotografia, ovviamente ottenuta con la scansione da un negativo di tipo analogico, nulla toglie all’attualità della denuncia che deve indurre a
stare sempre attenti alle conseguenze dello sviluppo tecnico.”

Marco Borrelli - “Sversamenti: ciò che diamo ci ritorna”

Fotografia segnalata della sezione 3 "Inquinamento e spreco delle risorse" -  Marco Borrelli "Sversamenti: ciò che diamo ci ritorna"

Descrizione dell’autore

“Foto scattata nei pressi di Revello (CN) lungo il fiume Po. In questo tratto carsico del fiume Po gli unici liquidi presenti sono quelli che noi immettiamo senza controllo.”

Motivazione della segnalazione

“L’azione di erosione delle sponde del fiume ha portato alla luce lo scarico costruito dall’uomo: nella spettrale rappresentazione del greto in secca emergono solo i resti del manufatto spezzato e i liquami, sversati dalla conduttura direttamente nel fiume.
La scelta dell’angolo di ripresa dal basso e la geometrica composizione degli elementi costitutivi della fotografia ben contribuiscono alla rappresentazione di un angosciante squallore.”

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